Con 7 uova e pochi ingredienti preparo una torta giapponese morbidissima che ha conquistato tutti: la castella è il dolce più soffice che ci sia

La torta castella è un dolce giapponese famoso per la sua consistenza: leggera, alta e morbidissima, quasi come un soufflé. È una di quelle torte che sembrano difficili, ma con un paio di accorgimenti viene benissimo anche a casa. Il segreto? La cottura a bagnomaria, che la lascia umida e vellutata. E vi assicuro che il profumo di limone e vaniglia che invade la cucina è già metà del piacere.

Non la solita torta: la castella giapponese è alta, leggera e profumata al limone, la preparo in un’ora e sparisce in un attimo

Tempi

  • Preparazione: 20 minuti

  • Cottura: 60 minuti

  • Totale: circa 1 ora e 20 minuti

Porzioni

8-10 fette (con stampo quadrato 20×20 cm)

Calorie

Circa 190-200 kcal a fetta

Ingredienti (per uno stampo quadrato 20×20 cm)

  • 7 uova a temperatura ambiente

  • 90 g di farina tipo 1

  • 75 g di latte

  • 90 g di maltitolo (oppure eritritolo o zucchero di cocco)

  • 70 ml di olio di semi

  • ½ bacca di vaniglia (semi interni)

  • Scorza di limone q.b.

  • Zucchero a velo per decorare

Preparazione

  1. Prepara i tuorli
    Dividi i tuorli dagli albumi. Metti i tuorli in una ciotola con metà del dolcificante, la scorza di limone e i semi di vaniglia. Monta con le fruste elettriche finché diventano chiari e spumosi.

  2. Aggiungi i liquidi
    Unisci l’olio a filo continuando a montare, poi incorpora il latte, sempre poco per volta.

  3. Incorpora la farina
    Setaccia la farina e aggiungila gradualmente al composto, continuando a lavorare con le fruste a bassa velocità per evitare grumi.

  4. Monta gli albumi
    Lava e asciuga bene le fruste. Inizia a montare gli albumi: quando diventano spumosi, aggiungi poco a poco il resto del dolcificante. Continua finché non ottieni una meringa soda e lucida.

  5. Unisci i due composti
    Incorpora delicatamente gli albumi montati al composto di tuorli, con movimenti dal basso verso l’alto, senza smontare la massa. Alla fine otterrai una pastella liscia e setosa.

  6. Cuoci a bagnomaria
    Versa l’impasto in uno stampo quadrato (20×20 cm) foderato con carta forno. Metti lo stampo dentro una teglia più grande e aggiungi acqua bollente sul fondo, così la cottura sarà dolce e uniforme. Cuoci in forno statico a 160 °C per circa 1 ora.

  7. Finitura
    Fai la prova stecchino: se esce pulito, la torta è pronta. Lasciala intiepidire, poi toglila dallo stampo e spolvera la superficie con zucchero a velo.

Conservazione

La torta castella resta perfetta per 2-3 giorni sotto una campana di vetro a temperatura ambiente. È ottima da sola, ma ancora più buona con una tazza di tè o caffè.

Nota personale: il bello di questa torta è che sembra complicata, ma in realtà è una coccola semplice. Ogni morso è soffice, leggero e profumato: impossibile non fare il bis.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.

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