Il castagnaccio come si faceva una volta: un dolce povero ma antichissimo semplice, cremoso dentro e almeno una volta lo devi provare nella vita!

Il castagnaccio per me è un dolce che sa proprio di casa. Di quei pomeriggi lenti, con il forno acceso e quel profumo di castagne che si sente fino al corridoio.
È una ricetta antica, povera, fatta con pochissimi ingredienti… ed è proprio questa semplicità che mi fa sempre un po’ emozionare.

Ogni volta mi dico: “Ma sì, lo faccio veloce, tanto è facilissimo”. E poi mentre preparo il latte, la farina, l’uvetta, mi sembra quasi di fare qualcosa di più grande: un dolce che esiste da sempre, che scalda, che riempie senza appesantire.

Il mio Castagnaccio (quello semplice, quello che profuma tutta la casa)

Tempi

  • Preparazione: 10 minuti

  • Riposo: 1 ora

  • Cottura: 30–40 minuti

  • Totale: circa 1 ora e 45 minuti

Porzioni

8 fette abbondanti

Calorie

Circa 240–260 kcal a fetta (varia in base al dolcificante e alla quantità di olio)

Ingredienti

  • 1 litro di latte intero

  • 500 g di farina di castagne

  • 5 cucchiai di eritritolo (oppure zucchero, se preferisci)

  • 4 cucchiai + q.b. di olio extravergine d’oliva

  • 2 pugni di uvetta

  • 2 rametti di rosmarino tagliati a metà

  • 1 bustina di pinoli (o semi di girasole, se vuoi una versione più economica)

Preparazione

1. Prepara la pastella

In una ciotola grande metti la farina di castagne e inizia ad aggiungere il latte poco alla volta, mescolando con una frusta a mano.
È importante andare piano, così non si formano i grumi.
Quando hai versato tutto il latte, continua a mescolare: devi ottenere una pastella liscia, morbida, quasi liquida.

2. Riposo

Lascia riposare la pastella 1 ora.
Sì, lo so, sembra inutile… ma è proprio qui che si sviluppa quel sapore buono e quella consistenza “giusta”.

3. Aggiungi dolcificante e olio

Passata l’ora, aggiungi il dolcificante (o lo zucchero) e mescola.
Poi unisci i 4 cucchiai d’olio.
Se vedi l’olio che galleggia… tranquilla, è normalissimo.

4. Prepara la teglia

Fodera una teglia rotonda con carta da forno e ungila con un generoso filo d’olio.
Versa dentro l’impasto e livella leggermente.

5. Decora la superficie

Distribuisci sopra:

  • l’uvetta (ben strizzata)

  • i pinoli

  • i mezzi rametti di rosmarino

Il rosmarino è quella cosa che all’inizio sembra strana… poi quando cuoce capisci tutto.

6. Cottura

Cuoci in forno preriscaldato a 170–180°C per 30–40 minuti.
Il castagnaccio non deve gonfiare: rimane basso, rustico, con quelle crepe bellissime in superficie.

7. Fai intiepidire

Lascialo raffreddare un po’, sformalo… e gustalo così, semplice, come si faceva una volta.

Il castagnaccio è uno di quei dolci “onesti”: ingredienti veri, sapore deciso, profumo d’autunno anche se lo fai in primavera. Io lo mangio tiepido, con un caffè accanto, e per qualche minuto sembra che tutto rallenti. Provalo e poi dimmi se anche a te fa lo stesso effetto.

Domande Frequenti

  • Quali sono gli ingredienti per fare il Castagnaccio?
    Per fare il Castagnaccio avrai bisogno di: 1 litro di latte intero, 500 g di farina di castagne, 5 cucchiai di eritritolo (o zucchero), 4 cucchiai + q.b. di olio extravergine d'oliva, 2 pugni di uvetta, 2 rametti di rosmarino tagliati a metà, 1 bustina di pinoli (o semi di girasole per una versione più economica).
  • Qual è il tempo di preparazione del Castagnaccio?
    Il tempo di preparazione del Castagnaccio è di circa 10 minuti, più 1 ora di riposo e 30-40 minuti di cottura per un totale di circa 1 ora e 45 minuti.
  • Qual è la consistenza finale del Castagnaccio?
    Il castagnaccio non deve gonfiare: rimane basso, rustico, con delle crepe bellissime in superficie.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.

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