La torta salata o torta rustica che dir si voglia è un piatto unico che non può mancare sulle tavole degli italiani. La si trova soprattutto in occasione della Pasqua, o della Pasquetta, quando si usa uscire fuori all’aperto a consumare il pasto sui prati o nei boschi.
Il suo utilizzo risale al XIII° secolo, quando non si aveva però l’abitudine di mangiare l’involucro, ma solo il contenuto. La più antica rassegna di torte salate di cui si ha notizia è del 1570, a cura del cuoco Bartolomeo Scappi che ne fece una vera e propria antologia, dedicata a tutte le regioni italiane. Oggi se ne contano centinaia di varianti diverse, tante quante sono le famiglie italiane forse, visto che ognuno ci mette dentro quello che gli piace di più.
Rifacendoci alla tradizione napoletana, oggi ci dedichiamo a una torta salata con mozzarella e pomodoro, come la pizza, ma in una base veloce e già pronta, la pasta sfoglia. In questo modo si realizza un piatto gustoso e appetitoso ma molto veloce, che piace a tutti, grandi e piccoli, senza distinzione.
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Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.