La forfora è un problema tanto comune quanto fastidioso. Chi ne soffre ha prurito, irritazione e desquamazione del cuoio capelluto, le cui squame per l’appunto, si riversano anche sul collo e sulle spalle. E’ fin troppo evidente come ciò possa causare disagio, sia pratico che psicologico.
Per fortuna la forfora si affronta molto bene adottando le opportune norme igieniche, a cominciare dai prodotti per la detersione. Il mercato attuale è pieno di shampoo antiforfora, molti dei quali in vendita nella grande distribuzione, ma non sempre i risultati sono quelli millantati dalla pubblicità.
La rivista tedesca Oko-Test ha effettuato una ricerca per stabilire quali sono i migliori e i peggiori: ecco i risultati.
Shampoo antiforfora, non se ne salva quasi nessuno secondo il test tedesco
Oko-Test ha analizzato 27 shampoo antiforfora di varie marche per tutti i tipi di pelle, 7 di essi con certificato di cosmesi naturale. I prodotti sono stati testati in base a vari parametri, a cominciare dalla formulazione chimica, per accertare la presenza o meno di sostanze dannose alla salute umana e dell’ambiente.
Riguardo ai componenti specifici antiforfora, Oko-Test ha chiesto alle case produttrici di dar prova attraverso dati scientifici della loro efficacia. I risultati? Non del tutto soddisfacenti: vediamo perché.
Shampoo antiforfora, queste sono le 2 marche peggiori e anche quelle più usate!
Ciò che è venuto fuori dallo studio di Oko-Test non è troppo incoraggiante. In quasi tutti gli shampoo antiforfora analizzati sono state riscontrate sostanze nocive come climbazolo, tensioattivi aggressivi e galaxolide. Sia il climbazolo che la galaxolide potrebbero interferire negativamente sul sistema ormonale, oltre ad essere aggressivi con l’ambiente.
Quali sono risultati gli shampoo peggiori? Premettiamo che il test è stato effettuato su marchi tedeschi, la maggior parte dei quali non venduti in Italia, ma purtroppo i 2 meno buoni sono gettonatissimi anche da noi. Si tratta di Head&Shoulders e Pantene Pro V, che di certo conoscete e, forse, usate. Entrambi sono stati bocciati da Oko-Test in quanto aggressivi a causa delle sostanze contenute. Sono shampoo antiforfora tra i più famosi e pubblicizzati, ma ciò non è garanzia, come vediamo, di qualità elevata né di sicurezza. Di contro, è stato promosso dai ricercatori Garnier Fructis, uno dei più noti ed utilizzati anche in Italia.
Quali conclusioni trarre da tutto questo? Che gli shampoo antiforfora, in generale, svolgono un’azione mediamente più vigorosa sul cuoio capelluto rispetto a quelli normali e che pertanto è meglio usarli solo se davvero necessario e, comunque, sceglierne uno che sia il più possibile sostenibile sotto ogni punto di vista.
Fonte: Öko-Test
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.