Una porzione ogni giorno! Abbassa i livelli di colesterolo e glicemia senza farmaci, ecco lo studio

Avere alti livelli di colesterolo è dannoso per la salute in generale. Nello specifico, l’ipercolesterolemia è un fattore di rischio significativo per le malattie cardiovascolari, quindi è necessario trovare una soluzione a questa situazione. Il colesterolo è una sostanza essenziale per il funzionamento dell’organismo. Tuttavia, se i valori sono elevati può essere altamente pericoloso per la salute. Il consumo di determinati cibi e bevande può causare un aumento dei livelli di questa sostanza nel sangue.

Gli esperti affermano che a partire dai 50 anni il rischio di ipercolesterolemia (colesterolo alto) è maggiore, quindi è necessario sottoporsi a un controllo medico per stabilire una diagnosi precoce.

Come abbassare i livelli di colesterolo senza farmaci

Uno dei problemi principali con i livelli di colesterolo alto è che non ci sono praticamente sintomi che avvertono la persona di questa condizione. Cioè, la maggior parte viene rilevata quando si verifica un evento cardiovascolare di notevole gravità.

L’unico modo per conoscere i livelli esatti di colesterolo è attraverso un esame del sangue, da qui l’importanza di regolari controlli medici. Il trattamento dell’ipercolesterolemia dipende principalmente da ciascun paziente e dalla gravità dei livelli di colesterolo presenti nel sangue. Sarà quindi compito del medico stabilire un trattamento in base alla situazione del paziente.

Pertanto, uno dei principali trattamenti consiste nell’instaurare una dieta specifica a basso contenuto di cibi zuccherini, grassi e con colesterolo. Inoltre, è fondamentale limitare o eliminare il fumo e il consumo di alcol. Queste abitudini devono essere accompagnate anche da un’attività fisica, la cui intensità, durata e frequenza dovrebbero essere indicate anch’esse dal proprio medico curante.

In molti casi, semplicemente con queste misure si riesce a ridurre il livello di colesterolo. Tuttavia, nei casi più gravi, diventa importante somministrare anche alcuni farmaci, come l’atorvastatina.

I legumi aiutano a ridurre il colesterolo, secondo l’Università di Harvard

All’interno della dieta per ridurre i livelli di colesterolo, l’Università di Harvard consiglia di assumere più legumi, soprattutto per il loro alto contenuto di fibre, proteine ​​e altri minerali chiave per ridurre l’ipercolesterolemia. In questo senso, l’Università di Harvard assicura che una dieta con una presenza regolare di legumi aiuta a ridurre il rischio di colesterolo alto, pressione sanguigna, infarti e malattie cardiovascolari.

Nello specifico, diversi studi condotti dalla stessa Università di Harvard concludono che il consumo regolare di legumi è efficace come trattamento per ridurre il colesterolo e altri tipi di rischi cardiaci. In questo studio clinico controllato randomizzato su oltre 100 persone con diabete di tipo 2, il consumo di almeno una tazza di legumi (fagioli, ceci o lenticchie) ogni giorno per tre mesi è stato associato a significative diminuzioni di:

– peso corporeo (2,7 chilogrammi),
– circonferenza vita (diminuzione di 1,4 centimetri),
– glicemia (diminuzione dello 0,5% di HbA1c),
– colesterolo (diminuzione di 8 punti di LDL, misurata in mg/dl),
– pressione sanguigna (una diminuzione di 4,5 punti della pressione sistolica e una diminuzione di 3,1 punti della pressione diastolica, misurata in mm Hg).

Ovviamente da Harvard chiariscono che i benefici dei legumi per ridurre il colesterolo devono essere accompagnati da una sana alimentazione e dal cambiamento di certe abitudini sbagliate. In caso contrario, gli effetti positivi sono difficili da ottenere.

Come possono i legumi avere tutti questi vantaggi?

I legumi sono ricchi di fibre, in particolare fibre solubili viscose, che non solo rallentano il loro assorbimento nell’intestino tenue, ma si legano anche ad alcune molecole che hanno a che fare con il colesterolo. Questo rende i legumi un alimento a basso indice glicemico e a basso carico insulinico, questo si traduce in una glicemia più bassa e meno insulina rilasciata dopo averli mangiati. Questa fibra abbassa anche i livelli di colesterolo.

In ogni caso, ogni paziente ha caratteristiche specifiche se ha livelli di colesterolo alti. Pertanto, è sempre necessario rivolgersi ad un medico specialista che stabilisca linee guida specifiche per risolvere questa situazione. Tuttavia, è comune che i legumi facciano parte di questo programma dietetico ideale per ridurre il colesterolo. 

Certo, sarà conveniente cucinarli eliminando altri ingredienti grassi come pancetta, salsiccia ​​o altri prodotti tipici ricchi di grassi.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.

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