Lo mangio ogni sera e il mio intestino mi ringrazia, non credevo potesse fare così bene: da quando lo preparo, mi sento più sgonfia, leggera e con più energia!

Le mele cotte sono uno di quei dessert che profumano di casa, di infanzia e di semplicità. Non servono impasti elaborati né strumenti speciali: basta una mela, un po’ di zucchero o miele e la magia è fatta. Ma oltre al loro sapore dolce e confortante, le mele cotte sono anche un alleato prezioso per la salute dell’intestino, dello stomaco e del sistema immunitario. Ecco perché vale la pena riscoprirle, soprattutto durante la stagione fredda.
Mela cotta: il dolce della nonna che fa bene a tutti (e che nasconde più benefici di quanto immagini)
Cuocere la mela la rende più digeribile, delicata e benefica, senza perdere i nutrienti essenziali. La cottura infatti rompe le fibre più dure, rendendo il frutto più tollerabile per chi soffre di gonfiore, acidità o colon irritabile.
In particolare:
Regolarizzano l’intestino, grazie alla pectina, una fibra solubile che assorbe acqua e favorisce la regolarità intestinale.
Sfiammando la mucosa gastrica, aiutano chi soffre di reflusso o gastrite.
Depurano e saziano, perfette per chi segue una dieta leggera o vuole disintossicare l’organismo.
Rinforzano il sistema immunitario, perché contengono vitamina C, polifenoli e antiossidanti naturali.
Riducono il colesterolo cattivo (LDL), grazie all’effetto combinato di pectina e polifenoli.
Sono quindi ideali a colazione, come spuntino o dessert dopo cena, soprattutto per bambini, anziani o chi vuole coccolarsi con qualcosa di dolce ma sano.
Le varietà migliori per cuocerle
La mela campanina è la regina delle mele cotte: piccola, soda e profumatissima, nasce nella Bassa modenese e mantovana e resiste perfettamente alla cottura.
Ma anche Golden, Renetta, Fuji o Annurca sono ottime alternative.
Il segreto? Sceglierle non troppo grandi, mature ma sode, così da mantenere consistenza senza spappolarsi.
Per insaporirle, puoi aggiungere cannella, scorza di limone, vaniglia o un pizzico di zenzero.
Se ami i sapori più ricchi, arricchiscile con uvetta, miele o frutta secca tritata per un dessert ancora più completo.
Due metodi infallibili per prepararle
-In padella (veloce e profumata)
Sbuccia le mele, elimina il torsolo e tagliale a spicchi. In una padella sciogli un pezzetto di burro o un filo d’olio di cocco, aggiungi zucchero di canna o miele, un pizzico di cannella e un goccio di succo di limone. Versa un dito d’acqua, copri e cuoci a fuoco medio-basso per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Il risultato sarà una mela cotta cremosa e profumatissima, perfetta anche tiepida.
-Al forno (la versione più rustica e genuina)
Lava le mele (meglio se biologiche), togli il torsolo ma lasciale intere. Disponile su una teglia, spolverale con cannella e zucchero, aggiungi un filo d’acqua o succo di mela e cuoci a 200°C per 30 minuti. La buccia si ammorbidirà e il cuore diventerà tenero e dolce.
Attenzione alle quantità
Le mele cotte restano sane, ma la cottura concentra gli zuccheri naturali del frutto e, se aggiungi dolcificanti, la dose può aumentare.
Per questo motivo è bene non esagerare, soprattutto per chi soffre di glicemia alta o segue una dieta ipocalorica.
La quantità ideale? Una mela media al giorno, magari abbinata a yogurt bianco, frutta secca o un po’ di fiocchi d’avena per bilanciare zuccheri e proteine.
Un dessert semplice, leggero e terapeutico: le mele cotte sono una coccola per il palato e un vero toccasana per il benessere.
Una tradizione antica che oggi torna di moda nelle cucine di chi ama prendersi cura di sé, con gusto e senza rinunce.
Riferimenti bibliografici
Domande Frequenti
- Quali sono i benefici delle mele cotte?
Le mele cotte sono benefiche per la salute dell’intestino, dello stomaco e del sistema immunitario. Rendono il frutto più tollerabile per chi soffre di gonfiore, acidità o colon irritabile, aiutano a regolarizzare l’intestino, sfiammano la mucosa gastrica, depurano, saziano, rinforzano il sistema immunitario e riducono il colesterolo cattivo (LDL). - Quali sono le varietà di mele migliori per cuocerle?
La mela campanina è la migliore per la cottura, ma anche Golden, Renetta, Fuji o Annurca sono ottime alternative. È importante sceglierle non troppo grandi, mature ma sode. - Quanti pezzi di mele cotte si possono mangiare al giorno?
La quantità ideale di mele cotte da mangiare al giorno è una mela media, che può essere abbinata a yogurt bianco, frutta secca o un po’ di fiocchi d’avena per bilanciare zuccheri e proteine.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.