Calcoli biliari: Quali sono i sintomi e gli alimenti che aiutano ad eliminarli?

I calcoli biliari spesso non hanno sintomi, ma a volte causano forti dolori che diventano insopportabili per coloro che ne soffrono. I calcoli biliari sono particelle solide che si formano e si sviluppano all’interno della cistifellea. Sono il risultato del processo di cristallizzazione della bile, un fluido che viene prodotto nel fegato e che viene secreto nell’intestino per contribuire alla digestione dei grassi.
Quando la bile si solidifica, si formano una specie di ciottoli, che diventano calcoli biliari. A volte, questi possono essere piccoli come un granello di sabbia.Altre volte raggiungono le dimensioni di una pallina da golf.
Si stima che, in Occidente, tra il 10% e il 15% degli adulti soffre di calcoli biliari. Tuttavia, solo il 25% delle persone colpite presenta sintomi. Questa malattia è più frequente nelle donne che negli uomini e ha un’alta incidenza tra le persone obese.
Cause di calcoli biliari
I calcoli biliari si formano da varie cause. La cosa più comune è che si verifica una saturazione della bile. Ciò si verifica a causa di uno squilibrio tra la proporzione di colesterolo e acidi biliari. Quando non ci sono abbastanza acidi biliari, il colesterolo diventa denso e crea microcristalli che alla fine si trasformano in calcoli.
I calcoli pigmentari, d’altra parte, sono formati da un sovraccarico di bilirubina nell’organismo, motivato da qualche condizione patologica. Ci sono anche altri fattori che contribuiscono alla formazione di calcoli biliari.
Questi fattori possono essere i seguenti:
- Sovrappeso
- Aver avuto molti bambini
- Avere più di 40 anni
- Essere di tipo etnico nordico
- Appartenente al sesso femminile
È stato inoltre stabilito che il fattore genetico influisce sulla formazione delle pietre biliari. È normale che molte persone nella stessa famiglia ne soffrano. Questo accade soprattutto se c’è una storia di alterazioni nel metabolismo dei grassi.
Sintomi
Fino al 75% dei pazienti, i sintomi dei calcoli biliari sono molto aspecifici. La cosa più comune è che c’è dolore addominale dopo pasti abbondanti. Spesso si sperimentano anche pienezza, nausea e gas. I disagi sono simili a quelli della gastrite.
Se i calcoli si muovono, appaiono altri sintomi che possono essere molto gravi. La manifestazione principale è un forte dolore nella regione destra dell’addome, con violenti contorcimenti. È comune che ci sia anche dolore alla schiena e alla spalla destra. Il dolore è intermittente e si chiama “colica biliare”.
A volte appare un leggero colore giallastro sulla pelle. È anche comune che sorga la cosiddetta “diarrea da grasso. In questi casi, il grasso viene defecato in modo solido o liquido, in quantità elevate.
La dieta per i calcoli biliari
Sia per combattere i calcoli biliari che per prevenire la loro formazione è essenziale includere nella nostra dieta cibi ricchi di fibre, in quanto favoriscono la loro eliminazione. Di solito, il medico indicherà una dieta o suggerirà di visitare un nutrizionista per spiegare le esigenze nutrizionali che hai.
Di seguito, vi proponiamo alcuni cibi che ti aiuteranno a combattere i calcoli biliari.
Includili regolarmente nella tua dieta e ricordati di ridurre l’assunzione di grassi.
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1. Cereali integrali
Una dieta ricca di fibre aiuta l’eliminazione dei grassi e riduce i calcoli biliari. È necessario consumare, almeno, una porzione di cereali integrali al giorno perché, mentre passa attraverso l’intestino, la fibra cattura i succhi biliari che vengono rilasciati in eccesso e li elimina.
In questo modo non vengono riassorbiti e la cistifellea viene rilasciata. Tra gli alimenti che dovresti consumare sono:
- Crusca di grano
- Riso integrale
- Avena
2. Grano saraceno
Il consumo di grano saraceno aiuta a diminuire le pietre biliari e ad avere una minore quantità di grasso corporeo, poiché è ricco di fibre insolubili. Il grano saraceno fornisce vitamine B ed E ed è un’ottima fonte di minerali. Se sei una delle persone che ama davvero il pane, una buona opzione è quella di cambiare il pane fatto con la farina raffinata con quelle fatte con grano saraceno.
3. Agrumi
Gli agrumi hanno proprietà che stimolano l’espulsione della bile e combattono i calcoli biliari, quindi devono essere presenti nella vostra dieta quotidiana.
Inoltre, il succo di agrumi contiene pectina, che è un’altra sostanza necessaria per l’eliminazione dei calcoli biliari.
Tuttavia, quando scegli come includere questi alimenti è importante evitare i succhi, soprattutto quelli commerciali.
- È l’opzione migliore per consumare il frutto completo, perché in questo modo si ottiene anche la fibra e altri nutrienti che rimangono nel guscio o nella polpa.
- Inoltre, quando consumi solo il succo, corri il rischio di avere picchi di glucosio che alterano altre aree della tua salute.
4. Alimenti ricchi di lecitine
Nella bile ci sono componenti come lecitina o fosfolipidi che sono responsabili per prevenire la formazione di calcoli nella cistifellea. Quando questo composto non è nella quantità corretta possono formarsi i calcoli.
Consumando ingredienti che contengono questo componente si favorisce la riduzione delle dimensioni e il rischio di formazione di calcoli biliari. Tra gli alimenti che contengono lecitina vi sono:
- noccioline
- soia
- lenticchie
- ceci
- piselli
Ti consigliamo di includere due di questi alimenti nella tua dieta quotidiana. Basta ricordare di guardare le porzioni, perché sono ricchi di carboidrati e potrebbero farti ingrassare.
5. Carciofo
Il carciofo è un altro degli alimenti che combattono i calcoli biliari, perché migliora la salute del fegato e della cistifellea grazie al fatto che è ricco di cinarina.
La cinarina è il composto che contribuisce alla stimolazione della bile e migliora la capacità del fegato di svolgere le sue funzioni. Comprendiamo che per alcune persone non è comune includere i carciofi nella loro dieta. Se fai parte di questo gruppo, forse è un buon momento per imparare nuove ricette.
Se preferisci qualcosa di più semplice, scegli di assumere la seguente acqua di carciofo:
ingredienti
- 1 piccolo carciofo
- 4 tazze di acqua (1 litro)
preparazione
- Innanzitutto, lava e disinfetta molto bene il carciofo.
- Quindi, in una ciotola, mettere l’acqua fredda e aggiungere il carciofo in piccoli pezzi.
- Quindi, lascia riposare tutta la notte.
- Il giorno dopo, filtrare l’acqua e consumarla durante il giorno.
6. Uva e mirtilli
Uva e mirtilli sono ricchi di resveratrolo, un composto con alti livelli di antiossidanti che combattono i danni che potrebbero causare i calcoli biliari.
- Da un lato, l’ideale è consumare mezza tazza di uva o uno di mirtilli freschi al giorno.
- Tuttavia, se non hai nessuno di questi frutti a portata di mano, puoi optare per mezzo bicchiere di succo di mirtillo senza zuccheri o un bicchiere di vino rosso.

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere.
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