La torta diplomatica con crema alla vaniglia, super gustosa e leggera. Ha solo 100 calorie a porzione!
Ecco una ricetta da leccarsi i baffi, che con un po’ di pazienza ed attenzione, vi permette di portare in tavola un dolce raffinatissimo. La torta diplomatica con crema di vaniglia piace a tutti, grandi e piccoli, e va benissimo per la colazione dei bambini, come pure se lo servirete come dessert dopo una cena con gli amici.
Il gusto è delicato e profumato di vaniglia, e la consistenza è morbidissima, ancora più soffice di un budino, perché viene alleggerita dagli albumi montati a neve, inseriti nell’impasto. Al posto dello zucchero viene utilizzato il dolcificante in polvere, tipo stevia, che permette di preparare questa leccornia senza eccedere con le calorie. L’unica accortezza che ci sentiamo di consigliare, è quella di usare la stessa pirofila (20 x 30), sia per cuocere il pan di Spagna che per presentare il dolce; questo vi consentirà di avere esattamente la misura di pan di Spagna esatta, che vi servirà per la composizione finale.
La ricetta della torta diplomatica con crema di vaniglia, buona e leggera
Tempo di preparazione: 40 minuti
Cottura: 20 minuti
Tempo totale: 60 minuti + in frigo (12 ore)
Porzioni: 12
Calorie: 100 Kcal
Ingredienti
Per il primo pan di Spagna:
- 3 tuorli d’uovo
- 1 uovo intero
- 25 grammi di dolcificante in polvere (1 cucchiaio e 1/2)
- 1 cucchiaio d’olio
- 3 cucchiai di acqua calda
- 2 cucchiai di farina
- 5 grammi di lievito per dolci
Per il secondo pan di Spagna:
- 3 tuorli d’uovo
- 1 uovo intero
- 25 grammi di dolcificante in polvere (1 cucchiaio e 1/2)
- 1 cucchiaio d’olio
- 3 cucchiai di acqua calda
- 2 cucchiai di farina
- 5 grammi di lievito per dolci
Per la crema di vaniglia:
- 6 albumi
- 60 grammi di dolcificante in polvere (3 cucchiai)
- 1 litro di acqua fredda
- 4 bustine di budino alla vaniglia (4 x 36 grammi)
- 180 grammi di dolcificante in polvere (9 cucchiai)
- q.b. di zucchero a velo per decorare (facoltativo)
Procedimento
- Come prima operazione, accendete il forno a 180°C.
- Per il primo pan di Spagna, separate 3 tuorli dagli albumi, che terrete da parte per dopo.
- Aggiungete un uovo intero ai 3 tuorli.
- Unite il dolcificante e montate bene con lo sbattitore elettrico per 5 minuti.
- Aggiungete acqua, olio, farina e lievito e mescolate per amalgamare.
- Foderate di carta forno la pirofila che avete scelto e versate il composto, livellando bene fino agli angoli.
- Cuocete per 10 minuti in forno già caldo.
- Mentre cuoce il primo pan di Spagna, ripetete tutte le operazioni anche per il secondo.
- Estraete il primo pan di Spagna e lasciatelo raffreddare.
- Fate cuocere il secondo pan di Spagna per 10 minuti in forno già caldo.
- Estraete anche il secondo e lasciate raffreddare.
- Per la crema di vaniglia, in una terrina versate i 6 albumi che avete tenuto da parte.
- Aggiungete il dolcificante (3 cucchiai) e montate con lo sbattitore elettrico a neve ben ferma, ci vorranno circa 10 minuti.
- In una pentola versate 1 litro di acqua fredda, le bustine di budino alla vaniglia e i 9 cucchiai di dolcificante.
- Mescolate e fate cuocere, sempre mescolando con una frusta a mano, fino a che raggiunge la giusta consistenza, proprio quella di un budino.
- Lasciate raffreddare per almeno 15 minuti.
- Riprendete gli albumi montati in precedenza e aggiungete il budino di vaniglia un po’ alla volta, mescolando con lo sbattitore a velocità moderata, fino a che i due composti non diventano una sola golosa crema di vaniglia.
- Ora potete staccare le due basi di pan di Spagna dalla carta forno, aiutandovi con un coltellino cercando di non romperle.
- Nella pirofila in cui avete cotto i due pan di Spagna, sistemate il primo sul fondo, versate la crema di vaniglia, livellando bene, e concludete con il secondo, cercando di pareggiare i bordi della crema con una spatola.
- Lasciate il dolce in frigorifero per almeno 12 ore.
- Al momento di servire, spolverizzate con zucchero a velo (facoltativo).
Per il procedimento della torta diplomatica, potete guardare la video ricetta di seguito!
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come la nutrizione, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.