La migliore acqua minerale in bottiglia costa meno di 30 centesimi. La classifica di Altroconsumo!
Sebbene molte volte prestiamo attenzione solo a ciò che mangiamo, l’acqua in bottiglia che beviamo ogni giorno è un alleato fondamentale per il nostro mantenimento fisico e cognitivo. Al di là delle etichette, sugli scaffali le acque sembrano tutte uguali: trasparenti, liquide e lisce. Ma le acque, siano esse minerali, effervescenti o naturali, hanno non poche differenze, che vanno al di là del fatto che siano gassate o meno.
Acqua minerale: qual è la migliore secondo Altroconsumo!
La normativa stabilisce che le acque debbano indicare la loro composizione analitica senza specificare i minerali. Ciò fa sì che i dettagli della composizione varino notevolmente tra i marchi e gli altri.
L’informazione minerale minima che dovrebbe apparire sulle etichette delle acque è il contenuto di:
- Residuo fisso, cioè la quantità totale di sali presenti nell’acqua (normalmente sono carbonati, bicarbonati, cloruri, solfati, nitrati, sodio, potassio, calcio e magnesio). Sulle etichette delle acque è sempre riportato il residuo fisso a 180°C.
Nelle acque minerali il residuo fisso è un parametro importante perché permette di classificare le acque minerali e di sceglierle in base alle proprie esigenze. La classificazione delle acque è riportata di seguito:
– minimamente mineralizzata: fino a 50 mg/L
– oligominerale o leggermente mineralizzata: da 50 a 500 mg/L
– ricca di sali minerali: oltre 1500 mg/L
- pH. Il pH serve per misurare quanto un’acqua sia più tendente all’acido o basico. Il pH delle acque minerali naturali è generalmente compreso tra 6,5 e 8,0.
- Bicarbonati. Si considera acqua bicarbonata quella che contiene più di 600 mg/l di bicarbonati, e sull’etichetta sarà presente “contenente bicarbonato”.
I minerali presenti in etichetta nelle acque in bottiglia
- Calcio. Nelle acque minerali i valori di calcio che si riscontrano sono compresi fra 50 e 150 mg/L. Un’acqua è considerata calcica quando ha più di 150 mg/l di calcio.
- Cloruri. Si considera acqua clorata quella che contiene più di 200 mg/l di cloruri.
- Fluoro. È considerata un’acqua fluorata con più di 1 mg/l di fluoro. Le acque minerali naturali con una concentrazione di fluoro superiore a 1,5 mg/l devono riportare in etichetta la dicitura “contiene più di 1,5 mg/l di fluoro: non adatte al consumo regolare da parte di lattanti e bambini al di sotto dei sette anni”. L’effetto benefico del fluoro è stato dimostrato nella crescita e nella protezione delle carie, ma in eccesso è controproducente.
- Magnesio. È considerata un’acqua magnesiaca con più di 50 mg/L di magnesio.
- Sodio. La normativa stabilisce che un’acqua è indicata per diete povere di sodio se il contenuto in questo minerale è inferiore a 20 mg/l, e si considera un’acqua sodica quella che ne contiene più di 200 mg/l.
- Potassio. La normativa non stabilisce limiti per le acque in bottiglia in questo minerale.
- Silice. La normativa non stabilisce limiti per le acque confezionate in questo minerale.
- Nitrati. Il limite massimo di questa sostanza per le acque minerali è di 50 mg/l.
- Solfati. In genere le acque indicano il contenuto di solfati, che varia tra 1,6 e 120 mg/l (le acque solfatate sono quelle che superano i 200 mg/l).
La classifica delle migliori acque minerali, secondo Altroconsumo
Altroconsumo ha realizzato un test su ben 79 diverse marche di acqua minerale in bottiglia, divise in tre categorie: acque naturali, effervescenti naturali e frizzanti. Gli esami di laboratorio sono stati effettuati su 37 marche di acque naturali, 13 effervescenti naturali e 29 frizzanti. Il punteggio assegnato va da 1 a 100 e dipende dalla:
- correttezza e completezza delle informazioni in etichetta (oltre a quelle obbligatorie per legge)
- presenza di fluoruri, nitrati, metalli pesanti e sostanze contaminanti
- sostenibilità ambientale per il packaging
- la presenza di odori anomali al momento dell’apertura delle bottiglie
- il prezzo (riportato in tabella)
Ecco la classifica delle migliori cinque acque per ogni categoria, secondo i risultati dei test di Altroconsumo. La classifica completa, la potete trovare qui
Acque minerali naturali, ecco le 5 marche migliori!
La migliore acqua minerale naturale è risultata l’acqua Smeraldina naturale, con la valutazione “qualità ottima”. La migliore acqua naturale invece in rapporto qualità/ prezzo è l’acqua Recoaro con un costo medio di 0,30 € a bottiglia.
- Smeraldina (Prezzo medio: 0,47 € a bottiglia)
- Recoaro (Prezzo medio: 0,30 € a bottiglia)
- San Bernardo (Prezzo medio: 0,47 € a bottiglia)
- Santacroce (Prezzo medio: 0,40 € a bottiglia)
- Eva (Prezzo medio: 0,33 € a bottiglia)
Acque minerali effervescenti naturali, ecco le 5 marche migliori!
Tra le acque effervescenti naturali, la migliore è risultata l’acqua Uliveto. La migliore acqua invece in rapporto qualità/ prezzo è l’acqua Grazia ad un costo medio di 0,26 € a bottiglia.
- Uliveto (Prezzo medio: 0,51 € a bottiglia)
- Lete (Prezzo medio: 0,38 € a bottiglia)
- Sangemini (Prezzo medio: 0,80 € a bottiglia)
- Grazia (Prezzo medio: 0,26 € a bottiglia)
- Santagata (Prezzo medio: 0,32 € a bottiglia)
Acque minerali frizzanti, ecco le 5 marche migliori!
Le acque frizzanti sono acque minerali naturali con anidride carbonica. La migliore acqua minerale frizzante è risultata essere la Boario. In rapporto qualità/prezzo è risultata essere, anche se di poco, la Sorgesana ad un costo medio di 0,27 € a bottiglia.
- Boario frizzante (Prezzo medio: 0,30 € a bottiglia)
- Eva frizzante (Prezzo medio: 0,31 € a bottiglia)
- Sorgesana leggermente frizzante (Prezzo medio: 0,27 € a bottiglia)
- Rocchetta Brio Blu leggermente frizzante (Prezzo medio: 0,50 € a bottiglia)
- San Benedetto leggermente frizzante (Prezzo medio: 0,37 € a bottiglia)
Ora che conoscete quali sono le marche migliori di acqua minerale, non vi resta che sceglierle in base ai vostri gusti e preferenze!