Butti via le bucce di banana? 10 motivi utili per cui non dovresti più farlo!
Le banane piacciono davvero a tutti, dai bimbi ai nonni, passando per le mamme e per i giovani amanti del fitness. Infatti la banana è uno dei frutti più facili da portare con sé e consumare con grande facilità, senza bisogno di posate. Inoltre ha un alto potere saziante, ricca di vitamine A, B1, B2, B6, C, PP, fosforo, ferro, potassio, magnesio, zuccheri e carboidrati. Grazie alle fibre che contiene, riesce anche ad abbassare il proprio indice glicemico.
Stimola la produzione di serotonina e riesce a calmare i nervi, con sole 65 calorie per ogni frutto. Sullo stomaco, la banana ha un effetto calmante nei casi di gastrite o di ulcera, mentre nell’intestino è di aiuto sia in caso di diarrea che di stitichezza. Per le persone che soffrono di emorroidi, sarà utile sapere che la banana cotta al vapore, consumata due volte al giorno, allevia l’infiammazione e il dolore.
10 benefici delle bucce di banana che ti lasceranno a bocca aperta
Persino le bucce di banana sono benefiche, ecco perché adesso non possiamo più buttarle via, dopo averne consumato la polpa. Naturalmente la premessa di tutto questo discorso è il tipo di frutto che si decide di acquistare: le grandi catene di produzione industriale, purtroppo, utilizzano concimi, antiparassitari, disinfestanti, che restano tutti sulla buccia.
Bisogna scegliere banane di produzione italiana, se possibile, oppure provenienti da piccole cooperative agricole, che dichiarano chiaramente sulle etichette di aver evitato l’uso dei fitofarmaci dannosi. Una volta trovata la banana giusta, ecco cosa si può fare con la buccia.
1. Elevato potere nutritivo
La buccia di banana contiene gli stessi elementi nutrizionali della polpa, pertanto è buona norma aggiungerne qualche pezzetto nei frullati o negli smoothies, dopo averla ben lavata.
2. Combatte la stitichezza
Essendo un concentrato di fibra, la buccia di banana è utilissima per combattere la stitichezza.
3. Elimina le verruche
Gli antiossidanti e gli acidi contenuti nella buccia possono aiutare ad eliminare le verruche, basta strofinarla ogni giorno sul punto interessato, oppure lasciarla agire tutta la notte, fermandola con un cerotto.
4. Riduce l’infiammazione e prurito
Con le stesse indicazioni già spiegate in precedenza, si possono trattare anche le punture degli insetti, alleviando l’infiammazione ed il prurito.
5. Combatte l’acne giovanile
Anche l’acne giovanile trae giovamento dall’applicazione costante della buccia di banana, basterà strofinare delicatamente i brufoli e poi risciacquare, ogni giorno.
6. Aiuta nella cicatrizzazione delle ferite
E’ possibile ridurre i tempi di cicatrizzazione delle ferite applicando la buccia di banana per qualche minuto.
7. Riduce i livelli di colesterolo
La buccia di banana ha un alto contenuto di potassio, pertanto è molto utile per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, mantenendo anche sotto controllo l’ipertensione arteriosa.
8. Combatte la psoriasi
Strofinare la buccia di banana sulla pelle interessata dalla psoriasi, aiuta a ridurre le infiammazioni tipiche di questo disturbo.
9. Allevia il dolore
In caso di lividi, occorre applicare la buccia di banana sulla zona interessata e tenerla ferma con una benda o un cerotto, per alleviare il dolore e l’ecchimosi.
10. Aiuta contro l’insonnia
Si può preparare un particolare infuso con pezzi di banana completa di buccia, che sarà utile contro l’insonnia, per curare il mal di testa, per combattere la ritenzione idrica.
11. Fertilizzante per le piante
Se proprio non avete trovato alcuno scopo per la buccia di banana, usatela come fertilizzante per le vostre piante, ve ne saranno grate!
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come la nutrizione, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.