HealthFlex
×
  • Salute e Benessere
    • Alimenti e nutrizione
    • Dieta
    • Rimedi naturali
    • Fai Da Te
      • Orto Bio
      • Curiosità
  • Ricette light
    • Antipasti
    • Primi Piatti
    • Secondi piatti
    • Contorni
    • Dolci light
    • Ricette Vegetariane
      • Antipasti
      • Primi piatti
      • Secondi piatti
      • Contorni
      • Dolci light
  • Offerte Discount
    • Volantino Lidl
    • Volantino Eurospin
    • Volantino MD
  • Ultime News
  • Redazione
  • Contatti

Uova piene di diossina e Pfas (fino a 5 volte in più il limite di legge), attenzione a queste tipologie: sono pericolosissime!

Uova piene di diossina e Pfas (fino a 5 volte in più il limite di legge), attenzione a queste tipologie: sono pericolosissime!
Aprile 2, 2025Marilyn AghemoAlimenti e nutrizioneNewsProdotti pericolosiSalute e Benesserealimentazionediossina nelle uovapfas nelle uovasalutespesauovauova diossina

È stato svolto un recente studio condotto dal Coordinamento No Inceneritore Fusina (*) in collaborazione con gli esperti scientifici di ISDE Italia (Medici per l’ambiente). Questo ha rivelato che le uova di gallina raccolte da diverse aree mostrano livelli preoccupanti di diossina e Pfas, superando da due a cinque volte i limiti di legge. Questa indagine è stata effettuata su quattro campioni di uova provenienti da pollai familiari, dove le galline sono cresciute all’aperto senza l’uso di sostanze chimiche nocive o antibiotici.

Uova piene di diossina e Pfas, non consumate queste tipologie: i risultati del test!

uova-fuori-frigo-supermercato-casa-1-2803267

I campioni di uova provenienti da Villabona e dall’area agricola a sud di Malcontenta (comune di Mira) hanno mostrato livelli estremamente elevati di Pcdd/F e Pcb, superando notevolmente i limiti di legge. Consumare anche una sola di queste uova può far superare a un adulto la dose settimanale tollerabile (Dst). Per i bambini più piccoli la situazione è ancora più critica, con un superamento di 6-7 volte la Dst.

I campioni prelevati in centro a Marghera e a sud di Oriago, sebbene rientrino nei limiti del Regolamento europeo 2023/915, sono comunque superiori alle soglie precauzionali stabilite nella Raccomandazione europea 2013/711. In particolare, consumare due di queste uova potrebbe far superare la Dst nei bambini al di sotto dei dieci anni.

Presenza di Pfas e valori altissimi oltre i limiti di legge: attenzione!

Uova marce

Anche la presenza di Pfas è stata rilevata, seppur entro i limiti consentiti, con valori che rimangono comunque significativi. Questi risultati smentiscono le rassicurazioni sull’assenza di rischi legati a questi inquinanti nel territorio veneziano.

Il Coordinamento sottolinea come questa ricerca confermi la grave situazione ambientale della zona. In particolare con livelli record di inquinamento atmosferico, sostanze tossiche diffuse nell’aria, nelle acque e nel suolo, a causa di decenni di industrializzazione e urbanizzazione.

Nonostante i limiti di campioni utilizzati nello studio, il lavoro svolto contribuirà al progetto sui biomonitoraggi “One Healt Citizen Science”. Questo coinvolge la Regione Veneto, l’Istituto Superiore di Sanità, il Cnr e l’Università di Padova, allo scopo di monitorare in modo più ampio e approfondito la presenza di sostanze nocive nell’ambiente. La necessità di ulteriori ricerche e interventi per affrontare la questione dell’inquinamento e garantire la sicurezza alimentare della popolazione è evidente e urgente.

Uova, come scegliere quelle più sicure?

uova-salmonella-rischio-1265242

In considerazione di questi allarmanti risultati, è essenziale adottare misure precauzionali quando si selezionano le uova da consumare. Per garantire la sicurezza alimentare, si consiglia di preferire uova provenienti da fonti affidabili e certificate, che garantiscano pratiche di allevamento responsabili e controllate. È consigliabile scegliere uova provenienti da allevamenti biologici, dove le galline sono cresciute in ambienti controllati e senza l’uso di sostanze chimiche dannose.

Inoltre, prestare attenzione all’etichettatura e alle informazioni sul luogo di produzione può essere di grande aiuto. Optare per uova da fornitori locali e controllare le pratiche di produzione adottate può contribuire a ridurre il rischio di esposizione a sostanze nocive. Infine, consigliamo di consultare fonti affidabili e istituzioni sanitarie per ottenere informazioni aggiornate sulle pratiche di produzione sicure e sulle linee guida da seguire per garantire una scelta consapevole e salutare. Soltanto adottando precauzioni rigorose e facendo scelte informate possiamo tutelare la salute e il benessere della nostra comunità.

Fonte: Il Fatto alimentare

Riferimenti bibliografici

  • https://www.isde.it/
  • https://www.efsa.europa.eu/en/topics/topic/dioxins
  • https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/dioxins-and-their-effects-on-human-health

Domande Frequenti

  • Che cosa ha rivelato lo studio condotto dal Coordinamento No Inceneritore Fusina e ISDE Italia?
    Lo studio ha rivelato che le uova di gallina raccolte da diverse aree mostrano livelli preoccupanti di diossina e Pfas, superando da due a cinque volte i limiti di legge.
  • Quali sono i pericoli associati al consumo di queste uova?
    Consumare anche una sola di queste uova può far superare a un adulto la dose settimanale tollerabile (Dst) di diossine e Pfas. Per i bambini più piccoli la situazione è ancora più critica, con un superamento di 6-7 volte la Dst.
  • Come possiamo scegliere uova più sicure da consumare?
    Si consiglia di preferire uova provenienti da fonti affidabili e certificate, che garantiscano pratiche di allevamento responsabili e controllate. È consigliabile scegliere uova provenienti da allevamenti biologici, dove le galline sono cresciute in ambienti controllati e senza l'uso di sostanze chimiche dannose.
✅ Contenuto revisionato dalla Dott.ssa Maria Di Bianco, biologa nutrizionista.
Marilyn Aghemo
Marilyn Aghemo

Appassionata da sempre di lettura e scrittura, ho fatto della mia passione il mio lavoro!

Add Comment Cancel

Devi essere connesso per inviare un commento.

Latuadietapersonalizzata.it è un blog che si occupa di salute, benessere, diete, alimentazione e rimedi naturali. Ogni giorno vengono pubblicati contenuti dettagliati e specifici, frutto di approfondimento delle più recenti ricerche scientifiche nazionali ed internazionali.

info@latuadietapersonalizzata.it

Via Vittorio Emanuele 15, Mercato San Severino (SA)

Le ultime dal Blog

  • Il trucco per portare a tavola un pane leggero e proteico senza sporcare nulla: pite integrali allo yogurt, si fanno in padella e hanno solo 170 calorie Ott 4

    Se cerchi un’idea semplice, nutriente e leggera per sostituire il...

  • Non è la solita crema al cioccolato: questa versione con uova sode ti lascia di stucco, è proteica, sazia a lungo e ha meno di 300 calorie Ott 4

    Un dolce proteico diverso dal solito, perfetto per chi segue...

  • Quando la voglia di dolce chiama, io preparo questi biscotti senza burro con meno di 70 calorie: facili, veloci e leggeri! Ott 4

    Quando ho voglia di dolce ma non voglio sensi di...

LaTuaDietaPersonalizzata.it Copyright ©2016 - 2020 Tutti i diritti riservati.
Redazione | Contatti | Privacy Policy