Tigelle o Crescentine: la ricetta light di 80 Kcal per chi è a dieta!
Le tigelle o dette anche crescentine, sono delle focaccine tipiche modenesi, preparate con un impasto a base di farina, strutto, lievito e acqua. Se qualche volta vi è capitato di guardare con l’acquolina in bocca le tigelle, allora siete nel posto giusto, perché questa è una ricetta light per realizzare delle ottime crescentine o tigelle light senza sensi di colpa.
Il termine “crescentine” deriva dal fatto che queste piccole forme di pasta lievita, crescono di volume sia prima, che durante la cottura. Il termine “tigelle” invece viene dall’attrezzo utilizzato per cuocerle, che somiglia molto a quello delle Ferratelle abruzzesi, e che si compone di due piastre di metallo resistente alla cottura, provviste di quattro, sei, otto incavi rotondi, sia sulla base, che sulla parte anteriore che fa da coperchio; questo attrezzo si chiama tigelliera. Il termine deriverebbe dal latino “tegere”, che significa proprio “ricoprire”.
Niente paura, la ricetta delle crescentine o tigelle light si può tranquillamente realizzare senza questo attrezzo! Possono essere farcite con qualunque cosa, salumi affettati, formaggi freschi, verdure e salse preferite. Si possono preparare per una merenda tra bambini, per una festicciola, come aperitivo, come spuntino, o in qualunque modo vi suggerisca la vostra fantasia. Sono realizzate senza l’aggiunta di strutto, che caratterizza la ricetta originale.
StampaTigelle o Crescentine: la ricetta light di 80 Kcal per chi è a dieta!
- Tempo di Preparazione: 90
- Tempo di Cottura: 10
- Tempo Totale: 100
- Porzioni: 30 1x
- Categoria: Ricette light
Ingredienti
- 500 gr di farina (bianca, integrale, di farro, di manitoba)
- 260 gr di acqua (oppure 100 di latte e 160 di acqua)
- 25 gr di lievito di birra
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaio raso di sale
- 1/2 cucchiaino di malto d’orzo
Preparazione
- Scegliere un contenitore capiente, nel quale stiano comodi gli ingredienti per poterli anche mescolare a mano.
- Con un po’ di acqua sciogliere lievito e malto d’orzo e aggiungerli alla farina, l’olio e il rimanente di acqua.
- Mescolare molto bene con le mani, come per fare la pasta o la pizza. Poi aggiungere il sale e continuare ad impastare finché si ottiene un panetto liscio e senza grumi.
- Si può lasciare nel contenitore coperto con la pellicola o si può trasferire sulla spianatoia infarinata, sempre coperto con un panno.
- La temperatura ambiente dovrebbe essere sui 20°C circa, per permettere una buona lievitazione.
- Trascorsa un’ora, si stende l’impasto fino a circa 1 cm di spessore e si ricavano tanti dischetti quanti ne permette la pasta che avrete preparato.
- Si può usare un coppapasta oppure un bicchiere abbastanza largo, o una tazza.
- Una volta preparate le tigelle, sarebbe buona cosa lasciarle riposare ancora un poco, dieci o quindici minuti, per poi cominciare a cuocere nella padella antiaderente.
- Il fuoco non deve essere molto forte, in modo da permettere una buona cottura, 3 o 4 minuti per ciascun lato.
Note
Le vostre crescentine saranno ancora più buone se riuscirete a servirle calde, appena fatte, quindi programmate bene tutto il procedimento in modo da passarle in padella solo quando gli ospiti sono presenti e pronti per assaggiarli.
Si consiglia di preparare delle piccole ciotole colorate con vari tipi di accompagnamento, in modo che i commensali possano servirsi da soli.
Valori Nutrizionali
- Calorie: 80
Keywords: tigelle, crescentine
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.
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