Cotton cake: la cheesecake giapponese light (60 Kcal a porzione)!

La cotton cake light senza glutine è una variante della più famosa cheesecake giapponese. In realtà questa specie di cheesecake di veramente famoso ha soltanto la consistenza, morbida e soffice come il cotone, appunto. Si potrebbe anche definire una nuvola, spumosa e leggera, a metà tra un budino e una torta umida. Ma nella versione particolare in questo articolo, è anche light, il che non guasta, soprattutto per chi è attento alla linea.
La cotton cake light senza glutine non è difficile, ma richiede pazienza e delicatezza. Seguendo le nostre indicazioni, riuscirete anche voi a stupire i vostri commensali, con un dolce leggero ma gustoso. Perfetto per piccoli e grandi, a colazione o a merenda, per la festa dei bambini o come dessert per i vostri ospiti arricchita da un top di frutti di bosco o fragole fresche.
StampaCotton cake: la cheesecake giapponese light (60 Kcal a porzione)!

- Tempo di Preparazione: 20
- Tempo di Cottura: 60
- Tempo Totale: 80
- Porzioni: 8 1x
- Categoria: Dolci Light
- Cucina: Giapponese
Ingredienti
- 100 grammi di formaggio fresco
- 100 grammi di latte parzialmente scremato
- 3 uova
- 30 grammi di farina di riso
- 10 grammi di Maizena
- 4 cucchiai di dolcificante in polvere tipo stevia
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 1 pizzico di sale
- essenza di vaniglia q.b.
Preparazione
- Accendi il forno e fai scaldare in modalità statica fino a 170°C.
- Separa i tuorli dagli albumi e mescolali delicatamente, senza sbattere, con il formaggio fresco, il latte e la vaniglia.
- Setaccia la farina e l’amido di mais, controllando che non ci siano grumi, poi unisci al composto di uova, mescolando bene.
- Monta gli albumi a neve ben ferma, aggiungi un pizzico di sale e il dolcificante continuando a montare, finché diventano sodi e lucidi.
- Aggiungi gli albumi all’impasto di uova, un po’ alla volta, mescolando dal basso verso l’alto, con molta attenzione a non smontare il composto.
- Prepara uno stampo di piccole dimensioni ma dai bordi alti, per esempio 16 cm di diametro e almeno 8 di altezza; se non è abbastanza alto, disponi la carta forno all’interno in modo che sporga al di sopra del bordo per contenere la lievitazione della torta.
- Versa il composto nello stampo sbattendo bene per evitare bolle d’aria.
- Metti lo stampo all’interno di una teglia più grande nel quale verserai acqua calda per due terzi dell’altezza dello stampo piccolo.
- Fai cuocere per 60 minuti a 170°.
- Controlla la cottura con uno stuzzicadenti, se è asciutto, ok, altrimenti lascialo altri 7/8 minuti coprendo con carta stagnola per evitare che si scurisca, e aggiungendo acqua se necessario nel testo grande.
- Lascia raffreddare nel forno chiuso la cotton cake.
- Servi con topping a piacere, frutta fresca, marmellata light o cioccolato fondente sciolto.
Note
Se ti piace questa torta, puoi provare anche la ricetta della torta giapponese con soli 3 ingredienti!
Valori Nutrizionali
- Serving Size: 1 fetta
- Calorie: 60
Keywords: cotton cake, cheesecake giapponese, torta giapponese

Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.
Le informazioni e i servizi proposti all’interno del sito Latuadietapersonalizzata.it non costituiscono, in modo diretto né indiretto, una consultazione medica, una visita o una diagnosi formulata dal proprio medico curante. Le informazioni fornite sul sito internet Latuadietapersonalizzata.it si prefiggono l’obiettivo di integrare e non di sostituire la relazione diretta tra il paziente e i professionisti sanitari. I prodotti citati negli articoli sono recensiti a scopo informativo: non è possibile in nessun modo garantire risultati certi, le possibilità di riuscita di qualsiasi trattamento variano da paziente a paziente.