Il trucco per consumare meno calorie al giorno per dimagrire senza fare la fame!
Come si fa ad assumere meno calorie durante il giorno? Bisogna mangiare di meno, è la risposta più scontata, ma non è esattamente la più corretta. Si potrebbe mangiare pochissimo, ma ingerire una grande quantità di calorie, e, viceversa, si può mangiare con abbondanza, senza ingerirne troppe. L’importante è saperle dosare, capire dove si trovano, dove si nascondono, ed imparare a fare bene i conti con l’alimentazione quotidiana.
Come consumare meno calorie al giorno senza patire la fame
Ci sono tre o quattro regole basilari, però, per diminuire le calorie ingerite, anche senza fare troppi calcoli. In questo articolo ve ne spieghiamo qualcuna, rimandandovi agli altri approfondimenti su questo sito che potranno senz’altro darvi una mano.
1. Scegliere alimenti ipocalorici
Naturalmente, se la materia prima è già ricca di calorie, la guerra è persa in partenza. Quindi la cosa migliore da fare è scegliere alimenti ipocalorici, quali la verdura, la frutta, i cereali preferibilmente integrali. A seguire si può aggiungere alla propria alimentazione la carne, purché sia di buona qualità, una o due volte alla settimana; poi c’è il pesce, due o tre volte alla settimana, i formaggi freschi, due o tre volte, il prosciutto crudo una volta, i legumi due o tre volte, le uova una o due volte alla settimana. Vi consigliamo di scaricare una di quelle tabelle che vi mostrano l’apporto calorico di ogni alimento, altrimenti una di quelle applicazioni che vi consentono di calcolare le calorie di ogni pasto, introducendo ogni alimento del quale decidete di cibarvi.
Attenzione a quello che acquistate: spesso le diciture light, dietetico, leggero, naturale, o cose del genere, nascondono calorie nascoste, troppi zuccheri, troppi grassi, troppi carboidrati, imparate a leggere bene le etichette!
2. Scegliere il modo giusto per cucinare
Se avete fatto proprio tutto giusto, acquistato il cibo che ha poche calorie, aggiunto solo ingredienti leggeri, e poi friggete tutto nel burro, allora tutto il lavoro fatto sarà sprecato! Preferite intanto l’olio d’oliva al posto del burro, ma cucinate con poco olio, un cucchiaio è più che sufficiente per qualunque preparazione. Lasciate stare i fritti, ma prediligete gli arrosti. Usate molte spezie, ma poco sale. Adoperate la cottura al vapore, alla piastra, o la bollitura.
Un paio di trucchi: per fare le uova al tegamino, potete anche utilizzare un po’ di latte o di acqua; per cuocere una fettina di carne con poco olio, usate tre o quattro pomodorini sbucciati che produrranno il loro sughetto.
3. Abbassare drasticamente la quantità di zucchero
Tanto tempo fa, i nostri antenati non sapevano assolutamente cosa fosse lo zucchero, ma lo ingerivano comunque, con la frutta e con i cereali. Anche loro riuscivano a preparare degli ottimi cibi e delle succulente pietanze, senza adoperare per niente il “sale dolce”. Oggi invece, al contrario, sembra che non se ne possa più fare a meno. Per stare meglio, per ridurre le calorie ingerite, e per tenere sotto controllo l’indice glicemico, dovremmo proprio imparare ad abbassare drasticamente la quantità di zucchero nelle nostre giornate.
Si può cominciare dal caffè, dal cappuccino o dal tè, eliminando l’aggiunta di zucchero e sostituendola con la stevia, un dolcificante naturale o con lo sciroppo d’agave o d’acero. Certo, la spesa è superiore, ma il vantaggio in termini di salute è impagabile. Inoltre, diminuendo piano piano la quantità di zucchero, riusciremo con il tempo ad averne sempre meno bisogno, perché il corpo comincerà a sentire tutto il benessere derivante da questa scelta.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come il turismo, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.
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