La torta di mele versata, da quando l’ho provata la faccio sempre. Ha solo 180 Kcal!
La torta di mele versata è un dolce molto particolare, perché al posto di farcirla, una volta pronta la si prepara a step, ovvero mano a mano che si cuoce si aggiunge il ripieno alle mele e altro composto.
Si tratta di un dessert davvero squisito, che possiede una morbidezza e una sofficità da leccarsi i baffi, senza contare che il ripieno al gusto di mele riesce a regalare un ripudio di gusto inimitabile.
Inoltre, prepararla sarà sufficiente usare un frullino, quindi questo di conseguenza vuole dire che il procedimento è abbastanza facile e relativamente veloce. Senza ombra di dubbio questa è una torta da servire in ogni occasione, in quanto oltre ad essere buonissima si adatta, perfettamente, a ogni momento della giornata. Chiunque l’assaggerà resterà folgorato dalla sua golosità, infatti si tratta di un dolce così ghiotto da lasciare senza fiato.
La ricetta della torta di mele versata, davvero squisita e ottima per la dieta
Tempo di preparazione: 25 minuti
Tempo di cottura: 30-40 minuti
Tempo totale: circa 1 ora
Porzioni: 12
Calorie: 180 a fetta
Ingredienti
- 220 gr di farina 00
- 120 gr di latte (se preferite potete usare l’acqua)
- 70 gr di olio di semi
- 60 gr di dolcificante stevia (oppure in alternativa 120 gr di zucchero normale o di canna)
- 16 gr di lievito per dolci
- 4 uova
- 1 scorza grattugiata di limone
Cosa occorre per la crema di mele
- 400 gr di latte
- 30 gr di amido di mais
- 20 gr di dolcificante stevia (oppure in alternativa 40 gr di zucchero normale)
- 2 tuorli
- 2 mele
- 1 buccia grattugiata di limone
Preparazione
Come fare la crema al limone
- Tagliate le mele a dadini e portatele sul fuoco aggiungendo qualche goccia di acqua e una scorzetta di limone. Coprite con un coperchio fino a che non si ammorbidiscono. Poi riducete ad una purea con un mixer e lasciate raffreddare.
- A parte dividete gli albumi dai tuorli e versare questi ultimi in un pentolino, poi aggiungete il dolcificante stevia (oppure lo zucchero) e montateli con l’ausilio di una frusta a mano.
- Incorporate l’amido di mais, mescolate, unite un po’ di latte, riprendete ad amalgamare e senza fermarvi aggiungete il resto del latte e la purea di mela.
- Adesso spostatevi sul fuoco e, mentre girate con la frusta, fate bollire il tutto in modo che il vostro composto si addensi per bene.
- Fatto questo trasferite la crema dentro una scodella, copritela a contatto con la pellicola trasparente e lasciatela da parte a raffreddare.
Come fare l’impasto
- Rompete le uova in un contenitore, azionate le fruste elettriche e mentre sbattete aggiungete il dolcificante stevia (oppure lo zucchero).
- Montate il tutto per 2-3 minuti, poi senza smettere di lavorare unite il latte, l’olio, la farina e il lievito.
- Ora incorporate la scorza del limone e date una mescolata veloce con le fruste elettriche.
- Fatto questo imburrate e infarinate uno stampo grande 23×30 centimetri, poi travasateci all’interno metà del composto che avete ottenuto.
- Livellatelo e mettetelo a cuocere dentro al forno ben caldo in modalità ventilata a una temperatura di 180°C (170°C in modalità statica) per 10-15 minuti.
- Passato questo lasso di tempo fate la prova dello stecchino, sfornate, farcite con la crema alle mele e coprite con il composto avanzato.
- Infine rimettete a cuocere dentro al forno in modalità ventilata a una temperatura di 180°C (170°C in modalità ventilata) per 15 minuti.
- Una volta che la torta è pronta verificate con uno stuzzicadenti, posizionate qualche striscia di carta da forno sulla superficie (tipo crostata), mettete al centro un ciuffetto di crema con una fetta di limone e guarnite con lo zucchero a velo se volete.
Note e consigli
Volendo, la torta versata può essere farcita anche con la marmellata senza zuccheri, la crema pasticcera light oppure una buona crema al cioccolato light.
Articolista un po’ per caso un po’ per passione, la scrittura mi è sempre piaciuta, per questo motivo ho deciso di collaborare con dei blog. Non ho tematiche preferite, infatti è sufficiente che ci sia un argomento su cui scrivere e io mi butto a capofitto.
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