Piastrine alte: Quando preoccuparsi? Ecco i sintomi, cause e cosa fare!
Scoprire che le piastrine sono alte può sollevare preoccupazione quando si esaminano i risultati delle analisi. Ma sospetti cosa potrebbe esserci dietro? Probabilmente no.
Proprio come nel caso del colesterolo o del glucosio, puoi conoscerne o almeno intuirne le implicazioni. Nel caso di piastrine alte la maggior parte dei pazienti pensa direttamente ad un problema del midollo osseo.
Sintomi di piastrine alte
Le piastrine alte possono essere causate da virus o batteri, nonché da malattie renali, malattie infiammatorie, cattiva alimentazione o anemia sideropenica.
Potresti soffrire di un aumento delle piastrine quando manifesti alcuni dei seguenti sintomi:
- la visione cambia
- formazione di ematoma con facilità
- intorpidimento delle mani e dei piedi
- sanguinamento anormale quando si verificano ferite
- sanguinamento dal naso e dalle gengive
- ulcerazioni alle mani e ai piedi
- dolori alla testa e al torace
- stanchezza e debolezza
- vertigini
- lividi senza un giusto motivo
La persona con piastrine alte può presentare alcuni o tutti questi sintomi. Tuttavia, puoi soffrire di questo disturbo senza presentare alcun sintomo, quindi è importante fare un esame per conoscere i livelli di piastrine nel sangue.
Cause di bassi livelli di piastrine?
Chiamate anche trombociti, le piastrine sono piccoli frammenti di cellule che sono fondamentali per la coagulazione del sangue quando si verifica una ferita, poiché sono responsabili della chiusura dei vasi sanguigni per ridurre il sanguinamento.
Le piastrine alte possono essere causate da una diminuzione dei depositi di ferro nel sangue, nota come carenza di ferro, o dall’anemia sideropenica, ovvero quando la persistente mancanza di ferro è la causa dell’anemia. È relativamente frequente che di fronte a queste due situazioni il numero di piastrine aumenti.
Pertanto, se le piastrine risultano elevate nelle analisi del sangue, deve essere effettuato l’esame della ferritina come indicatore dei depositi di ferro e un emocromo che indicherà se c’è anemia.
La mancanza di ferro può essere causata da diverse situazioni:
- Se è una donna in età fertile, la più comune è che le mestruazioni abbondanti abbassano i livelli di ferro e, di conseguenza, aumentano le piastrine.
- Nel caso di un uomo, l’anemia da carenza di ferro può anche essere un’indicazione di perdita di sangue nascosta dovuta a diverse cause.
Leggi anche: Ferritina bassa: Quali sono i sintomi e le cause? Come aumentarla?
Malattie infiammatorie croniche
Oltre alla carenza di ferro, le piastrine alte possono essere dovute anche ad uno stato infiammatorio. Questo è il motivo per cui le malattie infiammatorie come la colite ulcerosa o l’artrite reumatoide possono essere associate ad un aumento dei livelli di piastrine.
Anche i tumori del polmone, della mammella o dell’ovaio causano trombocitosi (alto livello piastrinico). Ciò si verifica perché il tumore stesso porta a un processo infiammatorio e abbiamo già visto che l’infiammazione può aumentare i livelli di queste cellule del sangue.
E se il problema fosse dovuto al midollo osseo?
Una volta escluse le cause precedenti, il passo successivo è quello di pensare a tutte quelle situazioni in cui il midollo osseo produce un eccesso di piastrine:
- Malattie mieloproliferative croniche. Sono disturbi delle cellule staminali, causate da alcune mutazioni genetiche che inducono a produrre un eccesso di piastrine.
Se l’ematologo sospetta questo, vengono eseguiti specifici esami del sangue per determinare se ci sono mutazioni genetiche che causano le piastrine alte.
LE PIASTRINE ALTE COMPORTANO UN RISCHIO MAGGIORE DI TROMBOSI?
Le piastrine sono necessarie per la coagulazione del sangue, quindi un numero elevato può favorire la formazione di coaguli, tuttavia:
- Se la causa delle piastrine alte è secondaria (mancanza di ferro, malattia infiammatoria) non c’è rischio di problemi vascolari o trombosi.
- Se la causa è il midollo osseo c’è il rischio di trombosi.
Rimedi casalinghi per abbassare le piastrine
Esistono diversi rimedi casalinghi per abbassare le piastrine naturalmente, ma il rimedio migliore, più efficace, pratico e duraturo per questo problema è sapere quali alimenti abbassano le piastrine e introdurle in una dieta sana. Ma quali sono?
1. Ginkgo Biloba
È una pianta raccomandata per chi soffre di piastrine alte, poiché il suo alto contenuto di antiossidanti e terpenoidi riduce la viscosità del sangue, prevenendo la formazione di coaguli. Dovrebbe essere consumata con cautela e preferibilmente sotto la supervisione di un medico in quanto ha alcune controindicazioni se usato in combinazione con alcuni farmaci.
2. Aglio
L’aglio contiene allicina, un potente vasodilatatore e anticoagulante che aiuta a ridurre i coaguli di sangue. Dovresti consumarlo preferibilmente crudo in modo che i suoi effetti siano più efficaci.
3. Acidi grassi Omega 3
Sono un ottimo anticoagulante e possono contribuire a diluire un po’ il sangue. Puoi trovare questo componente in alimenti come pesce grasso (sardine, tonno, salmone, molluschi, ecc.), olio d’oliva, avocado, noci e oli.
4. Melagrana
E’ un frutto che aiuta a ridurre l’aggregazione piastrinica grazie a un antiossidante noto come polifenolo, che previene anche l’effetto dei radicali liberi. Può essere consumato come frutto o succo e avrà un effetto rapido su questo problema.
5. Cannella
Fa parte degli alimenti consigliati per abbassare le piastrine grazie alla cinnamaldeide, che può prevenire la formazione di coaguli di sangue. Essendo una spezia, può essere facilmente aggiunta a quasi tutti gli alimenti.
6. Frutta
Se stai cercando alimenti che servano ad abbassare le piastrine, la frutta come ananas, kiwi, uva rossa, ciliegie, uva passa, arance e altri agrumi dolci e tutti i tipi di bacche come fragole, lamponi, more, ecc., possono aiutarti. Diluiscono il sangue grazie al loro contenuto di salicilato.
7. Verdure
Come con la frutta, ci sono verdure che puoi usare nella tua dieta per abbassare le piastrine. Scegli verdure come zucchine, cetrioli, ravanelli, funghi di ogni tipo e erba medica poiché hanno anche un alto contenuto di salicilati.
Quali alimenti evitare se si hanno le piastrine alte
Evita questi alimenti che promuovono invece l’aggregazione piastrinica a causa del loro contenuto di vitamina K:
- verdure a foglia verde (lattuga, cavoli, spinaci, bietole, prezzemolo, ecc.)
- manzo
- cavolo
- broccoli
- rape
- cavolfiore
- visceri di ogni tipo
- uova
Come in quasi tutte le condizioni di salute, è possibile controllare ciò che ti affligge con l’aiuto di cambiamenti nelle abitudini alimentari, dal momento che una buona dieta può contribuire notevolmente a migliorare la tua salute.
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.