La Torta di Sant’Orfeo, quella che preparo ogni autunno: dolce, umida e piena di mele e pere — ma con metà calorie e lo stesso sapore!

Novembre 18, 2025Maria Di BiancoDolci lightDolci light VegNewsRicette LightRicette Vegetarianedolci lighttorta di mele e pere

Ci sono dolci che sanno di casa, di forno acceso e domeniche tranquille. Questa torta di mele e pere — conosciuta anche come “torta di Sant’Orfeo” — è proprio una di quelle ricette che profumano la cucina e scaldano il cuore, senza troppa fatica. È semplice, genuina e ricca di frutta, con una consistenza morbida e umida che resta perfetta anche il giorno dopo. Il bello? Si prepara con ingredienti comuni e può diventare facilmente una versione più leggera e fit, ideale per chi vuole concedersi qualcosa di buono anche a dieta.

Perfetta a colazione, a merenda o come dolce da offrire dopo cena, questa torta non delude mai: è dolce al punto giusto, ha un profumo di cannella e limone irresistibile e la frutta, cotta lentamente, si scioglie quasi in bocca.

La torta di mele e pere: soffice, profumata e piena di frutta (anche in versione leggera!)

Tempi di preparazione

• Preparazione: 15 minuti

• Riposo uvetta: 10 minuti (in contemporanea puoi preparare l’impasto)

• Cottura: 50 minuti a 180 °C (forno statico)

• Raffreddamento: 10 minuti in teglia + 30 minuti su griglia

Tempo totale: circa 1 ora e 15 minuti

Valori nutrizionali (versione con olio ed eritritolo)

Una fetta da 100 g contiene circa 200 Kcal

Ingredienti (per uno stampo da 24 cm)

• 6 mele renette

• 1 pera matura

• 90 g di burro (oppure 80 g di olio di semi o di cocco per la versione leggera)

• 6 cucchiai di eritritolo (o zucchero per ridurre le calorie)

• 6 cucchiai di farina tipo 1

• 100 g di uvetta

• 3 uova

• Poco succo di limone

• 1 cucchiaino di cannella

• 1 bustina di lievito per dolci

• 30 ml di latte tiepido

Preparazione 

1. Prepara la frutta.
   Lava, sbuccia e taglia a fettine sottili le mele e la pera. Raccoglile in una ciotola e bagnale con qualche goccia di succo di limone per evitare che anneriscano.

2. Ammolla l’uvetta.
   Metti l’uvetta in acqua fredda per circa 10 minuti, poi strizzala bene: si gonfierà e diventerà morbida, perfetta per l’impasto.

3. Prepara la base.
   In una ciotola capiente, monta le uova con lo zucchero (o l’eritritolo) fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
   Aggiungi il burro fuso (o l’olio) e la cannella, mescolando bene con una frusta a mano.

4. Aggiungi le farine.
   Versa la farina setacciata e continua a mescolare fino a ottenere un impasto cremoso e omogeneo.

5. Attiva il lievito.
   In una tazzina sciogli il lievito nel latte tiepido (30°C circa): si formerà una schiuma densa. Incorporala all’impasto e mescola con delicatezza.

6. Unisci la frutta.
   Aggiungi l’uvetta strizzata e poi la frutta, mescolando dal basso verso l’alto per non romperla.

7. Cottura.
   Versa l’impasto in una tortiera da 24 cm, imburrata e infarinata (oppure foderata con carta forno).
   Cuoci in forno statico a 180°C per 50 minuti circa, fino a doratura.

8. Raffredda e servi.
   Lasciala intiepidire completamente, poi spolvera con zucchero a velo. Se vuoi, servila con un cucchiaio di yogurt greco o ricotta montata per un tocco più fresco.

Consigli fit e varianti

• Burro → olio di semi o di cocco: per un impasto più leggero ma comunque morbido.

• Zucchero → eritritolo: dimezzi le calorie senza rinunciare al gusto.

• Aggiungi un pizzico di zenzero: esalta la cannella e dona un profumo più deciso.

È uno di quei dolci “terapeutici”: sani ma pieni d’amore. La preparo spesso nei giorni no, quando ho bisogno di qualcosa che mi coccoli ma senza sensi di colpa.
Con una tisana alla cannella e un plaid sulle ginocchia… è il mio modo preferito per dire “sto bene”.

Maria Di Bianco

Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione

Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.