L’allenamento di 20 minuti al giorno per eliminare il grasso alla pancia
L’aumento di peso è un problema che riguarda davvero moltissime persone. Molto spesso il grasso si localizza in alcune zone specifiche: l’addome, i fianchi, le cosce, i glutei, sono quelle più interessate. Gli esperti spiegano che l’accumulo di riserve di grasso sull’addome è legato anche ad altre difficoltà oggettive, tra le quali la digestione, il gonfiore, la flatulenza, la ritenzione idrica, e persino la stitichezza. Ecco perché si ravvisa l’urgenza di porre riparo a questo problema così fastidioso e così odiato, soprattutto dalle donne.
La prima cosa da fare, in questi casi, è fare molta attenzione alla propria alimentazione: ridurre i grassi, gli zuccheri, gli alcolici, aumentare le verdure, i cereali integrali, le proteine. L’altra arma fondamentale è l’idratazione, che consente un “lavaggio” costante di tutto l’apparato gastrointestinale ed una maggiore facilità a liberarsi dalle tossine. Per completare il quadro, occorre una buona attività fisica, costante e continuata, che consente di far lavorare i muscoli proprio là dove serve.
L’allenamento di 20 minuti al giorno per eliminare il grasso addominale
In questo articolo vi presentiamo alcuni esercizi che potete fare a casa, facilmente, per cominciare a combattere la vostra personale guerra alla “ciccia” sulla pancia.
1. Camminata/corsa sul posto
Si tratta del riscaldamento, un movimento che serve per cominciare a scaldare i muscoli e predisporli all’allenamento. In piedi, schiena diritta e spalle abbassate, cominciate a camminare sul posto, per poi passare alla corsa leggera, per due o tre minuti.
2. Step aside
Letteralmente “passo di fianco“, si esegue dopo la camminata sul posto, della quale è la naturale continuazione. Spostare la gamba destra verso destra, raggiungerla con la sinistra, spostare la sinistra verso sinistra e raggiungerla con la destra. Dopo trenta secondi eseguiti in questo modo, si passa alla modalità più complessa, che si realizza saltando verso destra, mantenendo la sinistra staccata da terra, poi saltando a sinistra con la destra staccata da terra. Ripetere almeno venti volte. L’efficacia dell’esercizio, rispetto agli addominali, si aumenta contraendo l’addome mentre il ginocchio si avvicina al petto.
Dopo questa prima parte di allenamento, si passa agli esercizi a terra, possibilmente sul materassino.
3. Addominali – Burpees
Si tratta dell’esercizio più completo per contrastare i cuscinetti di grasso sull’addome. Ma potrebbe risultare un po’ complicato per chi si trova alle prime armi.
- Dalla posizione in piedi, piegarsi con uno squat, appoggiare le mani a terra e spostare i piedi indietro con un saltello.
- Eseguire un push up, piegando le braccia e avvicinando il petto a terra, senza toccare.
- Risollevarsi sulle braccia, riportare i piedi avanti in posizione accovacciata.
- Tornare in piedi con un salto.
4. Addominali – Crunches
Posizione iniziale sdraiata a terra sulla schiena, sollevare le ginocchia e le gambe per circa venti centimetri da terra. Contemporaneamente sollevare il busto mantenendo i palmi delle mani appoggiati a terra. Portare le ginocchia verso il petto piegando le gambe e mantenere per qualche secondo con i muscoli dell’addome contratto espirando. Tornare sdraiati e ricominciare. Ripetere almeno venti volte.
5. Addominali – Twist
Dalla prima posizione sdraiata sulla schiena, piegare le gambe con i piedi a terra e sollevare il busto. Ora, con le braccia piegate ed i gomiti sollevati quasi all’altezza delle spalle, eseguire le torsioni laterali, a destra e a sinistra, spostando solo testa e busto. Ripetere venti volte, riposo 60 secondi e ripetere altre venti volte.
Mi piace scrivere, anzi, è una vera e propria passione che mi fa compagnia dall’infanzia. Ho studiato al conservatorio di musica dell’Aquila, poi ho fatto altri corsi specialistici su temi speciali, come la nutrizione, l’insegnamento, la filosofia, il marketing, le religioni. Ho scritto un libro, ne sto scrivendo un secondo e ho vari blog su internet e pagine Facebook. L’altra mia passione è la radio, nella quale ho lavorato per più di vent’anni e collaboro tuttora.