Orecchioni (parotite): Sintomi, Contagio e 5 rimedi per alleviare il dolore
La parotite (o comunemente detto orecchioni) è una malattia contagiosa causata da un virus che passa da una persona all’altra attraverso la saliva, le secrezioni nasali e il contatto personale.
La condizione colpisce principalmente le ghiandole salivari, chiamate anche ghiandole parotidi. Queste ghiandole sono responsabili della produzione di saliva. Il sintomo caratteristico degli orecchioni è il doloroso gonfiore delle ghiandole salivari.
Sintomi degli orecchioni (parotite)
I sintomi compaiono solitamente entro due settimane dall’esposizione al virus. All’inizio, i segni che appaiono sono in genere simili a quelli dell’influenza:
- fatica
- dolore al corpo
- febbre bassa
- mal di testa
- perdita di appetito.
Una febbre alta di 39 °C e gonfiore delle ghiandole salivari si verificano durante i seguenti giorni. Le ghiandole potrebbero non gonfiarsi tutte in una volta. Solitamente si gonfiano e diventano dolorose periodicamente.
La maggior parte delle persone che hanno la parotite mostrano sintomi del virus. Tuttavia, alcune persone non hanno sintomi o ne manifestano pochissimi.
Complicazioni associate agli orecchioni
Le complicanze della parotite sono rare, ma possono essere serie se non trattate in tempo. La parotite colpisce principalmente le ghiandole parotidi. Tuttavia, possono anche causare infiammazioni in altre aree del corpo, inclusi il cervello e gli organi riproduttivi.
L’orchite è un’infiammazione dei testicoli che può essere dovuta agli orecchioni. È possibile controllare il dolore inserendo impacchi freddi sui testicoli più volte al giorno. Il medico può raccomandare antidolorifici, se necessario. In rari casi, l’orchite può causare sterilità.
Le donne infettate con la parotite possono manifestare gonfiore delle ovaie. L’infiammazione può essere dolorosa ma non danneggia gli ovuli di una donna. Tuttavia, se una donna contrae gli orecchioni durante la gravidanza, ha un rischio più elevato del normale di avere un aborto spontaneo.
Gli orecchioni possono causare meningite o encefalite, due condizioni potenzialmente letali se non trattate. La meningite è il gonfiore delle membrane che circondano il midollo spinale e il cervello. L’encefalite è un’infiammazione del cervello.
Rivolgersi al proprio medico se si verificano convulsioni, perdita di coscienza o forti mal di testa mentre si hanno gli orecchioni.
La pancreatite è un’infiammazione del pancreas, un organo nella cavità addominale. La pancreatite indotta da parotite è una condizione temporanea. I sintomi includono dolore addominale, nausea e vomito.
Il virus della parotite porta anche a perdita dell’udito permanente in circa 5 casi su 10.000. Il virus danneggia la coclea, una delle strutture dell’orecchio interno che facilita l’udito.
Prevenzione della parotite
La vaccinazione può prevenire gli orecchioni. La maggior parte dei bambini riceve contemporaneamente un vaccino triplo virale (MMR) contro morbillo, parotite e rosolia. Il primo vaccino MMR viene solitamente somministrato tra i 12 e i 15 mesi di età in una visita di routine al pediatra.
Un secondo vaccino è necessario per i bambini in età scolastica tra i 4 e i 6 anni. Con due dosi, il vaccino contro la parotite è efficace all’88% circa. Il tasso di efficacia di una singola dose è di circa il 78%.
Chi lavora in un ambiente ad alto rischio, come un ospedale o una scuola, dovrebbe sempre essere vaccinato contro la parotite. Tuttavia, le persone che hanno un sistema immunitario compromesso, sono allergiche alla gelatina o alla neomicina o sono in gravidanza, non dovrebbero ricevere il vaccino MMR.
Quando cercare un aiuto medico?
Se sospetti che tu o tuo figlio abbia la parotite, consultare il medico. Si prega di informare l’ufficio del medico prima di entrare se sospetti di parotite. In questo modo non dovrai aspettare così a lungo nella sala d’attesa, magari contagiando gli altri.
Gli orecchioni sono una malattia rara, quindi è possibile che i segni e i sintomi siano causati da un’altra condizione.
Altri virus possono infettare le ghiandole parotidi, causando una malattia simile agli orecchioni. Le ghiandole salivari infiammate e la febbre possono essere un’indicazione di tonsille gonfie ( tonsillite ) o di una ghiandola salivare bloccata.
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Trattamento per gli orecchioni
Poiché la parotite è un virus, non risponde agli antibiotici o ad altri farmaci. Tuttavia, puoi trattare i sintomi per sentirti meglio mentre sei malato. Pertanto:
Riposa quando ti senti debole o fisicamente esausto.
Applica impacchi di ghiaccio per lenire le ghiandole infiammate.
Bevi molti liquidi per evitare la disidratazione dovuta alla febbre.
Prendi gli antidolorifici da banco, come paracetamolo e ibuprofene, per ridurre la febbre.
Segui una dieta liquida, zuppa, yogurt e altri alimenti che non sono difficili da masticare (la masticazione può essere dolorosa quando le ghiandole sono gonfie). Evita cibi e bevande acidi che possono causare più dolore alle ghiandole salivari.
La parotite di solito fa il suo corso in un paio di settimane. Dieci giorni dopo la tua malattia, dovresti stare meglio.
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Come alleviare gli orecchioni
1. Acqua calda
L’applicazione di impacchi caldi sull’area dolente può aiutarci a combattere efficacemente i sintomi.
Di cosa hai bisogno?
- Acqua calda
- Un panno
Cosa dovresti fare?
- Con un panno pulito, applicare acqua calda sulla zona della mascella.
- Mantenere questo trattamento 3 volte al giorno, ogni giorno, fino a quando i sintomi non sono alleviati.
2. Tè alla calendula
Di cosa hai bisogno?
- 2 cucchiai di calendula (30 g)
- 1 tazza di acqua (250 ml)
Cosa dovresti fare?
- Aggiungi due cucchiai di calendula in una tazza di acqua bollente.
- Coprire e lasciare raffreddare il tè.
- Puoi bere 3 volte al giorno.
3. Olio d’oliva
Di cosa hai bisogno?
- Alcune gocce di olio d’oliva (quantità necessaria)
- Cotone
Cosa dovresti fare?
- Applicare alcune gocce di olio d’oliva su un batuffolo di cotone e massaggiare la zona infiammata per almeno 10 minuti.
- Ripeti la procedura 2 o 3 volte al giorno.
4. Tè alla camomilla
Di cosa hai bisogno?
- 2 cucchiai di fiori di camomilla (30 g)
- 1 tazza di acqua (250 ml)
Cosa dovresti fare?
- Aggiungi 2 cucchiai di fiori di camomilla a una tazza di acqua bollente.
- Lascia raffreddare e fai i gargarismi, preferibilmente al mattino e alla sera. Non ingoiare il liquido.
5. Belladonna
Di cosa hai bisogno?
- 1 cucchiaio di foglie di belladonna (15 g)
- Acqua (quantità necessaria)
Cosa dovresti fare?
- Le foglie di belladonna devono essere bollite e applicate con una garza nell’area infiammata.
- È importante maneggiare questa pianta con cura poiché è tossica.
- Lavati le mani molto bene prima e dopo l’applicazione.
Anche se non è una malattia pericolosa, è una condizione fastidiosa. Trovare alternative naturali per alleviare la parotite e i suoi sintomi è molto utile. Consultare il proprio medico prima di applicare qualsiasi terapia naturale.
Dottoressa in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione
Autrice e fondatrice di LaTuaDietaPersonalizzata.it. Laureata con lode in Scienze degli alimenti e della nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli ed esperta di salute, alimentazione e benessere. Trovi il mio curriculum completo qui.